mercoledì 30 aprile 2014

What I Love!

 
 
 
Unendomi ad altre blogger
 
 
 ecco una rubrica settimanale (durata massima 5 settimane)
"What I Love!"
per elencare, motivandole una a settimana, le 5 cose che amo fare.
Un modo per riflettere un po' delle cose (piccole...) che sono importanti, per rendere la vita più leggera!
 
LA LETTURA
Eh, sì...leggere è il mio secondo passatempo, dopo il ricamo...
Ho sempre avuto un libro in mano, da quando ero piccolina!
Non per dovere...ma per PURO PIACERE!
La mia scelta è varia...leggo un po' di tutto e ultimamente però sono molto "selettiva" sulla qualità!
 
Beh, oggi mi sento di consigliarvi questi libri...
 
Il cardellino - Donna Tratt
Quasi 900 pagine di narrazione in stile dickensiano, tutto il racconto gira intorno ad un piccolo, prezioso quadro del '600...quello del cardellino, di Carel Fabritius, e della sua scomparsa durante un attentato terroristico in un famoso museo newyorkese.
Da qui si segue anche la storia di Theo Decker, un ragazzino, troppo presto adolescente, di New York che sopravvive per miracolo alla stessa esplosione, in cui muore invece sua madre. Morte della quale non smette di darsi la colpa, morte che in ogni forma lo rincorre come un'ombra cupa per il decennio a seguire. Rimasto solo dopo la scomparsa anche del padre in un incidente stradale (''Era un giorno come tanti, ma da allora buca il calendario come un chiodo arrugginito''), fugge da chi lo salva ma anche da chi lo vorrebbe chiuso in un orfanotrofio, preferendo il gelo della strada. La sua unica consolazione sarà un piccolo e misterioso quadro, Il cardellino del titolo appunto, rimasto nelle sue mani proprio dopo l'esplosione che gli cambierà la vita. E che, guarda caso, lo porterà fino ad Amsterdam, patria della ragazza dall'orecchino di perla, cuore dell'immortalità che forse solo l'arte nella sua infinita purezza può dare. Un segreto, quello dell'arte, che l'autrice, in tutti questi anni, sembra aver voluto preservare come un magico elisir di lunga vita.
 
Vi confesso che la lunghezza del libro mi aveva fatto desistere dal leggerlo...invece, anche se ancora non l'ho finito, è scorrevolissimo.
 
Con il Cardellino, Donna Tartt si è aggiudicata il premio Pulitzer ( e secondo me se lo merita tutto!!). Il libro della scrittrice sarà a breve adattato al cinema.

 
L'atelier dei miracoli - Valérie Tong Cuong
Ci sono momenti, nella vita di una persona, in cui sembra che nulla vada come deve andare. Eppure anche in questi momenti rimane, sottile come un velo, un'insopprimibile voglia di felicità, la sensazione di avere comunque il diritto a una porzione di serenità, la speranza lieve ma tenace di trovare, là fuori, qualcuno che possa aiutarti. Così accade anche ai protagonisti di questo romanzo, due donne e un uomo sull'orlo di un baratro, ai quali un incontro fortuito sembra aprire uno squarcio nel buio... È vero, la salvezza può arrivare nelle maniere e dalle persone più impensate, e il confronto con i propri fantasmi e con lo spregiudicato Jean, che aiuta le persone uscite dalle crisi a reinserirsi nella società nel suo atelier dei miracoli, potrà aiutare Mariette, Millie e Mike a risollevarsi. Ma quanto si mescolano, nella vita reale, il Bene e il Male? Dov'è il confine? Chi non ha mai incontrato una persona che l'aiuta ma, al tempo stesso, lo manipola? Un romanzo sulla complessità dei rapporti umani, sull'altruismo disinteressato, ma anche su ciò che ciascuno di noi possiede, e che appare quando la vita prende una direzione inaspettata.
 
 E' un romanzo avvincente, incalzante, che coinvolge quasi come  un thriller psicologico. Un libro in cui l’autrice, con una scrittura sempre misurata, ci fa immergere al centro delle complesse dinamiche dell’animo umano per condurci al limite della nostra idea di Bene e di Male.

 
L'oceano in fondo al sentiero - Neil Gaiman
 Ecco un libro bello e poetico, quasi una fiaba moderna.
Un uomo di mezza età ritorna alla casa della sua infanzia per un funerale. Sebbene la casa non ci sia più da un pezzo, l'uomo è irresistibilmente attratto dalla fattoria in fondo al sentiero, dove a sette anni aveva conosciuto una ragazza fuori dal comune - Lettie Hempstock -, sua madre e sua nonna. Erano decenni che non pensava più a Lettie. Eppure non appena si siede vicino allo stagno (quello stagno che lei sosteneva essere un oceano) accanto alla vecchia fattoria in rovina, ecco che il passato ritorna con i suoi ricordi, troppo strani, spaventosi e pericolosi per essere ricordi di episodi davvero successi a qualcuno, tanto meno a un ragazzino. Quarant'anni prima un uomo, un inquilino della casa di famiglia, aveva rubato la loro auto, dentro la quale si era suicidato proprio in fondo al sentiero. Quella tragica morte aveva evocato antiche forze che andavano lasciate in pace. Si erano scatenate oscure creature che venivano da chissà dove e il narratore era dovuto ricorrere a tutte le sue risorse per sopravvivere. L'orrore più terribile e minaccioso aveva creato devastazioni indicibili. E lui, ai tempi solo un ragazzino, disponeva come unica difesa di tre donne che vivevano in una fattoria in fondo al sentiero... La più giovane di loro affermava che lo stagno è un oceano. La più anziana si ricordava del Big Bang.

BENE!...ho quasi concluso il mio primo appuntamento con WHAT I LOVE!...spero di avervi trasmesso anche solo un po' del mio piacere per la lettura...una delle cose che mi piacciono nella vita!!!
Colgo anche l'occasione per promuovere il SALONE DEL LIBRO DI TORINO (dall'8 al 12 maggio)...dove andrò anche quest'anno!...un occasione per immergersi nei libri...da non perdere!!!
http://giotto.ibs.it/cop/copj170.asp?f=9788804632177 L' oceano in fondo al sentiero Sussex, Inghilterra. Un uomo di mezza età ritorna alla casa della sua infanzia per un funerale. Sebbene la casa non ci sia più da un pezzo, l'uomo è irresistibilmente attratto dalla fattoria in fondo al sentiero, dove a sette anni aveva conosciuto una ragazza fuori dal comune - Lettie Hempstock -, sua madre e sua nonna. Erano decenni che non pensava più a Lettie. Eppure non appena si siede vicino allo stagno (quello stagno che lei sosteneva essere un oceano) accanto alla vecchia fattoria in rovina, ecco che il passato ritorna con i suoi ricordi, troppo strani, spaventosi e pericolosi per essere ricordi di episodi davvero successi a qualcuno, tanto meno a un ragazzino. Quarant'anni prima un uomo, un inquilino della casa di famiglia, aveva rubato la loro auto, dentro la quale si era suicidato proprio in fondo al sentiero. Quella tragica morte aveva evocato antiche forze che andavano lasciate in pace. Si erano scatenate oscure creature che venivano da chissà dove e il narratore era dovuto ricorrere a tutte le sue risorse per sopravvivere. L'orrore più terribile e minaccioso aveva creato devastazioni indicibili. E lui, ai tempi solo un ragazzino, disponeva come unica difesa di tre donne che vivevano in una fattoria in fondo al sentiero... La più giovane di loro affermava che lo stagno è un oceano. La più anziana si ricordava del Big Bang. 14,88 new EUR in_stock

http://www.salonelibro.it/it/
E per finire davvero...ecco un'immagine poetica e femminile...che coniuga lettura ed arte: "La lecture" di Berthe Morisot.
Buona serata...in compagnia di un libro!


 
 
 

15 commenti:

  1. Ho iniziato a leggere "Il cardellino" e ora le altre tue proposte mi interessano!
    leggere....ricamare che dilemma ogni sera!
    Raffaella

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  2. Magnifiche le tue recensioni, grazie per i suggerimenti. ciao, a presto!

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  3. WoW!! Quanti libri !! Grazie per questo post. Che piacere conoscerti, un'abbraccio.

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  4. Grazie per questo splendido post !!! Manu

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  5. Grazie per questo splendido post !!! Manu

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  6. Anche io, come Manuela, ti ringrazio per le tue recensioni, sempre molto utili: ormai vado sul sicuro, i tuoi suggerimenti mi piacciono sempre.
    Adriana

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  7. Leggere piace moltissimo anche a me, purtroppo quando arrivo a sera sono stanchissima e ormai troppo spesso mi addormento con il libro aperto...per fortuna in estate al mare riesco a leggere un po di più!

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  8. Eccomi eccomi! volevo passare prima e invece ho voluto postare le ricette dei tre dolci (a grande richiesta!) e mi ci è voluto un secolo....
    Ottime le tue recensioni. Pur non essendo proprio il mio genere,penso che potrebbe interessarmi L'atelier dei miracoli...Grazie per averci dedicato tanto tempo.
    Un bacio e felice maggio!
    mimma

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  9. Leggere è anche fra i miei piaceri, ho sempre tenuto un libro in borsa quindi spesso le lettura prima venivano scelte anche dalla dimensione ora con l'ereader giro anche con 6-7 libri alla volta...e....nn ho letto nessuno dei tuoi consigliati....prendo nota....due li ho trovati proprio stuzzicanti....grazie.baci.glo

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  10. Grazie per questo post. Adoro leggere anche se ho poco tempo, il ricamo mi prende sempre ancora di più, ma i tuoi riassunti invogliano proprio....
    buona continuazione
    Woody

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  11. Be' a quanto pare siamo in tante a d amare la lettura: molto bene! Aiuta a vivere mille vite...ciao.

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  12. Leggere è la cosa che più amo. Grazie per le recensioni e mi tenta molto il primo libro che illustri. Il numero elevato di pagine per me sono un incentivo!!
    Andrò anch'io al salone del libro!!!

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  13. Terrò sicuamente conto di questi suggerimenti, così ben circostanziati: grazie!

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  14. anche io adoro leggere.....terrò molto in considerazione i tuoi suggerimenti! Un abbraccio Lory

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